Mahùt
ITA Il progetto Mahùt nasce nel 2010 in provincia di Salerno, dall’incontro di Mario Izzo e Ludovico Rescigno, rispettivamente chitarra e batteria, ai quali si uniscono in un secondo momento Giovanni Botta al basso e Giulio Santaniello alle chitarre. Dopo un periodo passato alla composizione dei brani, i Mahùt iniziano ad esibirsi live, in una una serie di date in locali del salernitano e del napoletano. Sul finire del 2011, la band interrompe l’attività live per dedicarsi al primo lavoro in studio; grazie alla collaborazione di Gabriele Albano (Malatempora) alla batteria ed Angela Ferrentino al pianoforte, nascono così dieci brani con sonorità elettroniche e arrangiamenti di archi e piano, che vanno ad arricchire di nuove sfumature le atmosfere della band, sospese tra tra post-rock e folktronica. Sei di queste tracce verranno scelte per essere inserite nel primo ep della band, We never look up, in uscita a settembre 2013 per Som Non-Label.
ENG Mahùt were born in Salerno in 2010, from Mario Izzo and Ludovico Rescigno’s encounter, respectively on guitar and drums; Giovanni Botta (bass) and Giulio Santaniello (guitars) successively join in the band. After a period dedicated to the composition of the tracks, Mahùt start a series of live exhibitions, stopped at the end of 2011 to begin the first studio album recordings. Thanks to Gabriele Albano (Malatempora) and Angela Ferrentino’s collaboration, ten new tracks have been recorded, enriched by electronic sounds and strings and piano arrangements which create atmospheres suspended between post-rock and folktronica. Six of these tracks have been chosen to be included in the upcoming first Mahùt ep, titled We never look up, which will be distributed by Som Non-Label from September 2013.
DISCOGRAFIA
We never look up (2013)